Lord Bertrand Russel
Lord BERTRAND RUSSELL
Poco famoso nel nostro Paese, e con ragione, dato il suo ateismo-pacifismo-socialismo mentre qui infuria il trio papa-patria-palanche, Lord Bertrand Russell (1872-1970) nella sua lunga vita fu matematico, filosofo, storico, studioso di religioni e critico sociale. |
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“Tre passioni, semplici ma incredibilmente forti, hanno governato la mia esistenza: il desiderio d’amore, la ricerca della conoscenza ed una fortissima pietà per le sofferenze umane… |
GUERRE: SOLO SULLE SCACCHIERE!
Bertrand Russell è stato il più importante libero pensatore del XX secolo ed è considerato un profeta ancora oggi da milioni di persone in tutto il mondo. |
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Bertrand avversò sia le brutalità sovietiche sia l’irrazionalità selvaggia del nazifascismo e si batté per il disarmo delle grandi potenze e contro la guerra americana nel Vietnam, che giudicò immorale, tanto che cercò di creare un Tribunale per crimini di guerra in Svezia per giudicare i politici statunitensi. Egli fu un apostolo della libertà politica e personale, contro l’oppressione dello Stato, della Chiesa, della pubblica opinione e dell’educazione coercitiva. Fu considerato un maestro di vita e di pensiero da intere generazioni. Dove sei ora, Bertrand Russell? Abbiamo ancora bisogno di te! |
LE DONNE DI BERTRAND RUSSEL “Make love, not war” |
La prima moglie Alys | La seconda moglie Dora e la figlia Katharine |
La terza moglie Patricia (Peter) | ||
La quarta moglie Edith. Bertrand la sposò a ottant’anni. |
IL PREMIO NOBEL
… per la letteratura ricevuto nel 1950. Bertrand aveva pubblicato bel 72 libri, tra cui il celebre “Perchè non sono cristiano”. |
CONTRO I MISSILI AMERICANI POLARIS
Parla la (allora) ventiquattrenne celebre attrice Vanessa Redgrave. |
IL DECALOGO DELL’ATEO
Pensieri di Lord Russell (di cui lasciamo la responsabilità all’autore) da noi scelti e tradotti per voi in questa occasione.
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Non c’è motivo di credere a nessuno dei dogmi delle religioni tradizionali né, inoltre, c’è motivo di sperare che questi dogmi siano veri. L’Uomo è libero di realizzare il suo proprio destino: le responsabilità sono sue, come pure le opportunità. L’essere umano è un animale credulone e deve credere in QUALCOSA. Se non ha delle ragioni buone per credere sarà soddisfatto da quelle cattive. La causa fondamentale dei problemi del mondo di oggi è che gli stupidi sono spavaldamente sicuri di sé stessi, mentre gli intelligenti sono pieni di dubbi. La gran parte delle sofferenze che degli uomini infliggono ad altri uomini deriva dal fatto che certa gente si sente davvero sicura di qualcosa che, in effetti, è falso. La religione è qualcosa che ci è stato lasciato dall’infanzia della nostra intelligenza; si dissolverà quando noi adotteremo la ragione e la scienza come nostre linee di condotta. Qualcuna apprezza la “volontà di credere”. Da parte mia io voglio apprezzare la “volontà di dubitare”. Ciò di cui abbiamo bisogno non è la volontà di credere ma quella di trovare la verità, il che è l’esatto contrario. La mia concezione della religione è quella espressa sin dai tempi antichi da Lucrezio. La considero un malanno nato dalla paura e la causa di una incalcolabile sofferenza per la razza umana. Ecco la mia religione: “Fa il tuo dovere e non aspettarti ricompense, né sulla Terra né altrove”. Una buona vita, come la vedo io, è una vita felice. Non voglio dire che se tu sei buono tu sarai felice, voglio dire che se tu sei felice sarai buono. L’intera concezione di un Dio è derivata dal totalitarismo delle antiche civiltà orientali. E’ una concezione indegna degli uomini liberi. Non dobbiamo inginocchiarci ma stare in piedi e guardare il mondo in faccia con franchezza. Dobbiamo fare il meglio che possiamo del nostro pianeta ed anche se non sarà così perfetto come vogliamo, dopotutto sarà certo meglio di quello che gli altri hanno fatto in tutti quei tempi passati. |
“IMAGINE”… JOHN LA PENSAVA COME BERTRAND
Lord Russell non poté ascoltare questa suggestiva canzone di John Lennon (anche lui britannico, anche lui amante degli scacchi) perchè essa fu composta proprio un anno dopo la sua scomparsa. I benpensanti che la canticchiano o la pia casalinga che l’ascolta in TV, se non conoscono bene l’inglese, rischiano di non comprendere lo spirito rivoluzionario, antireligioso, pacifista ed anti-capitalista del testo composto dall’ex Beatle. Ne diamo quindi una versione poetica originale in italiano.
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IMMAGINA Immagina se puoi: Immagina che non esiste Immagina che speranza! Puoi dir che sono un sognatore |
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