Dominique Digeon – Domenico è sempre Domenico

DOMENICO È SEMPRE DOMENICO

“Sono passato dall’utilizzo dell’estetica delle caselle sulla scacchiera e delle loro possibili combinazioni (formate dalla dualità e dall’alternanza dei colori e dei contrasti) all’invenzione della “partita dipinta”.
Essa unifica un PENSIERO (un incontro realmente giocato), un LUOGO (la scacchiera) ed un TEMPO (la successione dipinta delle mosse). Tutto ciò passando per la rappresentazione dei pezzi e la memoria della battaglia”.
Dominique Digeon, Parigi 2004

Pittore dall’età di 12 anni, Dominique si è appassionato agli scacchi senza essere un grande giocatore. Abbiamo intervistato per e-mail il Maestro chiedendogli:
a) Come ha imparato a giocare
b) Se mantiene legami con l’Italia.

Ecco la traduzione della sua cortese risposta, pervenutaci nel novembre scorso:

“Buona sera,
prendo oggi conoscenza del vostro messaggio, un po’ per caso perchè ho cambiato indirizzo. Sono molto onorato dell’interesse che volete portare al mio lavoro di pittore, di cui una parte è legata al tema degli scacchi.
Per rispondere alle vostre domande:

a) Io non sono che un “pousseur de bois” (in francese questa locuzione, “spingi-legnetti”, vuol indicare un giocatore di scacchi piuttosto debole), che ha imparato tutto da sé.

b) Non ho molte relazioni in Italia, salvo un legame indiretto con i giardini di Villa Gamberaia-Zalum a Settignano (FI). Questi giardini sono gemellati con il Castello d’Ambleville in Francia, dove una parte del parco è costituita da una scacchiera fatta di piante per cui io ho costruito e dipinto dei pezzi di scacchi. Io ho esposto cinque delle prime figurine nel settembre scorso nel corso di un futuro progetto, il quale prevede di mettere sui 26 pezzi fatti di piante già esistenti gli altri 23 pezzi che restavano sulla scacchiera alla fine della partita “Immortale” (giocata a Londra nel 1851 fra Andersen e Kiereritzky), dove il “matto” è imposto col sacrificio della Regina e che voi dovreste conoscere…”

Ecco una immagine di questa pre-esposizione

“Spero di non essere stato né troppo lungo né confuso e resto a vostra disposizione.
Ben cordialmente
Dominique Digeon”

OPERE CONSACRATE AL GIOCO DEGLI SCACCHI

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I due K (Karpov-Kasparov) New York 1990, XX partita		Bernstein-Fischer, Siciliana



Cavallo di vetro		Deep Blue (computer) – Kasparov (pittura e carta, incollata e poi raschiata)



Festa del Re		Scacchiera n. 1



Scacchiera Andy e Roy		Pezzi di scacchi in acciaio saldato



Gioco completo		Scacchiera carne

ALTRE OPERE

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Contorni strappati		Il Re Aroldo



Torre Eiffel		Le sorelle d’Estrèe



Luciano Castelli Pierre Molinier citation (caseina, carta e foto grattata)		dalla serie “Penitenti di Siviglia”



Foresta rossa		Broceliande



dalla serie “Quadri da leggere”		Personaggio



Gilet 1 (foto grattata)		Smaterializzazione



Ritratto di donna dal vestito blu		Indiani



Libro creato dall’artista (esemplare unico)